Biografia di Ferruccio De Filippi
Ferruccio De Filippi è nato a Roma nel 1943 ed è cresciuto in una città che, alla fine degli anni '60, viveva un grande fermento artistico attorno a piazza del Popolo, con la Pop Art e l'Arte Povera al centro della scena. Nel 1970, la sua prima mostra personale, dal titolo "Antropologica", ha avuto luogo presso la galleria La Salita di Gian Tommaso Liverani.
Fino alla metà degli anni '70, l'artista ha continuato la sua ricerca lungo questa linea, ma poi ha subito l'influenza della generazione di artisti concettuali che ha ripensato il fare arte e ha riscoperto la "nostalgia della pittura". Nel 1977, De Filippi ha presentato l'opera "La strada del latte", sempre alla Salita, che ha contribuito alla sperimentazione iconografica di quegli anni. Con il tempo, le opere dell'artista hanno perso ogni tipo di narrazione e qualsiasi riferimento storico, e la sua ricerca si è spostata verso un recupero della forma e l'elaborazione di iconografie anticlassiche. L'artista si avvale anche della scultura in terracotta con la tecnica dell'ingobbio o dipinta.
Ferruccio De Filippi è stato uno dei principali interpreti dell'arte concettuale a Roma, partecipando a rassegne internazionali come la VIII Biennale di Parigi e "Italy two. Art around '70" al Museum of the Philadelphia Civic Center. Nel corso degli anni '70, ha creato un percorso personale incentrato sul disegno, che ha continuato ad approfondire nella pratica quotidiana.