Biografia di Enrico Della Torre
Enrico Della Torre ( Pizzighettone 1931-2022)Dopo aver frequentato il Liceo e l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, nel 1953 realizza dipinti di matrice informale e incisioni all'acquaforte ispirati ai luoghi familiari della Pianura Padana. Nel 1955 si stabilisce definitivamente a Milano, dove si presenta con una personale alla Galleria dell'Ariete. Dopo un breve soggiorno a Parigi, ricerca una sintassi pittorica nuova e più strutturata, e realizza, nel 1958, quadri connotati da linee parallele orizzontali con toni chiari; nel 1959 realizza invece quadri ritmati da diagonali nere. Ma, soprattutto a partire dal 1968, la pittura di Della Torre diventa espressione di un mondo popolato da personaggi inediti, da animali, da visioni, di gusto astratto lirico-naturalistico. Nel corso dei primi anni Settanta vive un momento di grande successo di pubblico e di critica, foriero di mostre in Italia e all'estero, cui si aggiunge la partecipazione alla X Quadriennale d'Arte di Roma. Nel 1983 comincia anche ad utilizzare il collage, misurandosi con una tecnica che gli consente di sperimentare in maniera più diretta un ulteriore grado di astrazione dell'immagine. Nel 1994 gli viene conferito il Premio della Triennale di Milano per l'incisione, mentre nel 1997 gli viene dedicata una rassegna antologica presso il Centro Studi Osvaldo Licini a Monte Vidon Corrado nelle Marche. Nel 2000 gli viene dedicato una vasta retrospettiva a Reggio Emilia.