Qual'è il vero valore di un'opera d'arte o di un oggetto da collezione?
Il mondo del collezionismo è molto variegato e si presta a interpretazioni che possono influire sul valore di vendita di un'opera anche in maniera sostanziale. Tale condizione è dovuta al fatto che ogni oggetto ha una propria e precisa identità definita dalle condizioni storiche e dalla qualità intrinseca, oltre ovviamente al parere soggettivo e alla cultura del compratore.
Una valutazione precisa è dunque impossibile da produrre ed è per questo motivo che si ricorre alla doppia stima, minima e massima. Si definisce sostanzialmente una forchetta all'interno della quale, a seconda degli ipotetici fattori condizionali, dovrebbe attestarsi il prezzo definitivo di mercato. Più ci si avvicina alla soglia massima meno saranno, in percentuale, le possibilità di avere successo di vendita.
È discriminante dunque disporre di personale esperto e qualificato che a seconda della specializzazione e dell'esperienza specifica possa fornire una prospettiva di vendita quanto più precisa possibile. È per questo motivo che se vorrete aderire al nostro servizio di valutazione chiederemo i vostri dati identificativi e di contatto (che gestiremo nel pieno rispetto delle norme sulla prvacy): per farvi contattare il più rapidamente possibile dall'esperto più adatto alla vostra richiesta.