Biografia di Alfredo Fabbri
Alfredo Fabbri (Grosseto, 2 settembre 1926 - 3 febbraio 2010) è stato un pittore italiano.
Vive sin dall'infanzia tra la propria città natale e la provincia di Pistoia. Dopo aver frequentato la scuola di disegno tecnico di Torino, negli anni cinquanta si divide tra l'ambiente artistico di Pistoia (dove lavora con Alfiero cappellini) e Firenze, dove è in contatto con Ottone Rosai, Ardengo Soffici e Silvio Loffredo. Il linguaggio di Fabbri in questa fase eccheggia la lezione dei maestri espressionisti, cubisti e realisti.
Dagli anni sessanta comincia un'intensa attività espositiva in gallerie e rassegne internazionali (Milano, Parigi, New York, Burgdof in Svizzera) e concentra la propria ricerca su due temi peculiari: i Notturni e le Nevicate. Nello stesso periodo, e nel decennio successivo, i frequenti viaggi del pittore divengono sua fonte primaria di ispirazione: sono molte, in questi anni, le mostre tematiche dedicate alle città visitate in Europa, Africa e Sudamerica.
Nel 1988 illustra la Suite parigina del poeta Piero Bigongiari.
Dagli anni novanta predilige temi legati alla Maremma, le nature morte di fiori o i ritratti, che spesso coniuga in opere caratterizzate da estrema libertà compositiva.
Nel 2007 è stata organizzata una sua mostra antologica dal comune di Quarrata e la Fondazione Banche di Pistoia e Vignole per la Cultura e lo Sport (10 febbraio-11 marzo 2007 - Polo Tecnologico, Piazza Agenore Fabbri a Quarrata).