Biografia di Amintore Fanfani
Amintore Fanfani (Pieve Santo Stefano, 6 febbraio 1908 – Roma, 20 novembre 1999) è stato un politico, economista, storico e accademico italiano. È stato tre volte presidente del Senato, sei volte presidente del Consiglio dei ministri fra il 1954 e il 1987 quando, all'età di 79 anni e 6 mesi, divenne il più anziano Capo del Governo della Repubblica Italiana, due volte segretario della Democrazia Cristiana e anche presidente del partito, Ministro degli affari esteri, dell'interno e del bilancio e della programmazione economica. Dal 1972 fu senatore a vita.
La sua azione politica è stata importante in quanto egli viene considerato, insieme ad Aldo Moro, Pietro Nenni, Giuseppe Saragat ed Ugo la Malfa, uno degli artefici della svolta politica del centro-sinistra, con cui la Democrazia Cristiana volle avvalersi della collaborazione governativa del Partito Socialista Italiano.
Amintore fu il primo di una nidiata di nove figli (Giuseppe aveva avuto anche una figlia da una precedente unione), tutti battezzati con una certa originalità onomastica. Con l’eccezione di un anno trascorso dai nonni materni a Treviso, studiò alle elementari a Pieve, dove ebbe occasione di prendere anche lezioni di disegno alla locale scuola della società operaia. Continuò le scuole medie al collegio Raffaello di Urbino e completò quindi ad Arezzo il liceo scientifico (prodotto della riforma Gentile). Qui seguì lezioni di storia dell'arte e di disegno del professore e pittore Guglielmo Micheli, allievo di Giovanni Fattori e primo maestro di Amedeo Modigliani. Nel 1920 si iscrisse all’Azione cattolica (AC), dove ebbe un percorso giovanile vivace, fino alla responsabilità di guida di una Unione studenti medi a Sansepolcro.