Biografia di Franco Fratti
Franco Fratti è nato a San Zeno Naviglio, in provincia di Brescia, il 24 gennaio 1939 in una famiglia di umili origini. Per assecondare e affinare la naturale inclinazione verso il disegno e la plastica, ha partecipato ai corsi della scuola serale di disegno istituiti dalla AAB, sotto la guida degli scultori bresciani Domenico Lusetti e Claudio Botta, del secondo dei quali ha frequentato assiduamente anche lo studio.
Ha tenuto la sua prima mostra personale alla Associazione Artisti Bresciani di Brescia nel 1960. Dal 1961 al 1962 ha vissuto e lavorato a Roma, dove ha conosciuto e frequentato pittori e scultori, tra i quali Emilio Greco. Gradualmente la sua ricerca artistica si è spostata dalla scultura al disegno e alla pittura attraverso la sperimentazione di differenti tecniche quali carboncino, pastelli, matite e pittura a olio. Ha seguito il primo corso internazionale per la litografia bandito dalla città di Urbino nel 1966; in seguito ha pubblicato diverse cartelle di litografie con una tecnica originale e raffinata.
Negli anni successivi ha realizzato numerose opere in ceramica ad Albissola Marina. Nel 1974 si è trasferito a Milano, dove, in un grande studio, ha installato un torchio a stella per la produzione di litografie. Nel 1979 si è stabilito definitivamente a Poncarale, in provincia di Brescia, dove ha vissuto e lavorato fino al 2002. Agli anni Ottanta risale una grande produzione di vasi e piatti in ceramica e uno studio sul tappeto nell’arte contemporanea che lo ha portato in Sardegna per commissionare e seguire la realizzazione di tappeti tessuti a mano su telaio. Nel 1991 ha pubblicato il volume Dalla ricerca del nido al segno primigenio con una presentazione delle proprie opere pittoriche ad olio e ancora nel 1998 ha pubblicato una piccola raccolta di poesie dal titolo Lettere ad Araele. Franco Fratti è morto a Poncarale il 12 dicembre 2002