Biografia di Renzo Vespignani
Romano di nascita è stato pittore, illustratore, scenografo. I suoi riferimenti artistici giovanili vanno da Luigi Bartolini alla pittura straniera di George Grosz e Otto Dix a cui lo accomuna la poetica drammatica proveniente dall'esperienza della guerra. I suoi temi, espressi con strumenti fgurativi e realistici, sono quelli della crisi della civiltà occidentale e della disumanizzazione nella società del consumo. Fondatore nel 1956 di "Città Aperta" intende dare un contributo non allineato al "movimento" realista. Nrel 1963 insieme ai colleghi Ugo Attardi, Ennio Calabria, Francesco Ferroni, Fernando Farulli, Giuseppe Guerreschi, Piero Guccione, Alberto Gianquinto fonda "Pro e contro", un ennesimo punto di raccolta per le tendenze figurative italiane. Fin dagli inizi appassionato di letteratura, ne illustrò numerosi capolavori, da Eliot a Boccaccio, con acquaforti di rinomata qualità.