Biografia di Lucio Amelio
Lucio Amelio (1931-1994) è stato uno dei protagonisti indiscussi della scena artistica contemporanea napoletana; è stato un mercante d'arte, curatore e attore. Amelio nasce nel 1931 a Napoli. Aveva quattro sorelle: Marisa, Giuliana, Lina e Anna. A causa della seconda guerra mondiale la sua famiglia si trasferì più volte e si stabilì nel 1944 per dodici anni ad Ercolano. Dopo essersi diplomato nel 1949 al Liceo scientifico, Amelio si iscrive agli studi di architettura presso l'Università di Napoli .Grazie ad una sconfinata sperimentazione, iniziata con l'apertura della galleria indipendente nel 1965, la “Modern Art Agency”, ha contribuito a rendere la città di Napoli uno degli epicentri della produzione artistica e della riflessione critica. Il suo intenso lavoro, dalle pratiche concettuali a quelle performative, dalla fotografia al cinema e al teatro, dalla letteratura al suono, si è articolato attraverso progetti di arte pubblica, attività editoriali e organizzazione di mostre. E’ stato lui ad introdurre Joseph Beuys ed Andy Warhol, da cui poi nacque una profonda stima e amicizia, oltre che collaborazione artistica con la mostra di ritratti "di Beuys, Warhol". Uno dei risultati più significativi di Amelio è stata la mostra Terrae Motus che ha organizzato nel 1982 in seguito al terremoto dell'Irpinia del 1980 in Italia. Nel 1987, Terrae Motus viaggia con una mostra al Grand Palais di Parigi. Nel tentativo di connettere l’Italia alle avanguardie internazionali, fonderà anche Galerie Pièce Unique, a Parigi nel mezzo del quartiere di Saint-Germain-des-Prés nel 1988.