Giacomo Barucco Quotazioni, valore e valutazione opere

BARUCCO, Giacomo. - Nato a Rovato (Brescia), pare nel 1582, secondo quanto risulta da una polizza d'estimo del 1627 (cfr. Leggi la biografia completa

Possiedi un’opera di Giacomo Barucco e vuoi venderla? Affidala a noi.

Richiedi una valutazione gratuita

I nostri esperti sono sempre a disposizione per effettuare valutazioni gratuite e confidenziali.
 

Scegli una delle seguenti modalità:

  1. Invia una richiesta online
  2. Scatta una fotografia e inviala via WhatsApp al numero 339.9908224 
  3. Telefona al Numero 030 2056796
  4. Scrivici a valutaopera@capitoliumart.it
  5. Prenota un appuntamento
Esperto che effettua una valutazione di opere d’arte

Biografia di Giacomo Barucco

BARUCCO, Giacomo. - Nato a Rovato (Brescia), pare nel 1582, secondo quanto risulta da una polizza d'estimo del 1627 (cfr. Fenaroli, p. 18), fu attivo come pittore a Brescia. Agì nell'ambiente del tardo-manierismo bresciano, assieme con i Gandino e Camillo Rama, con i quali venne talvolta confuso. L'unica opera certa che di lui ci sia rimasta è l'Inferno già in S. Afra (ora in attesa di sistemazione), su cui è la scritta: "Pets. Iac. Barucchus 1630" (che potrebbe anche leggersi: 1620), un quadro farraginoso e confuso, di vago sapore tintorettesco (Morassi), che all'ingenua sensibilità del Maccarinelli (p. 97) poteva parere di terribile efficacia, ma giustifica appieno il giudizio complessivo dato dal Lanzi sul B.: "carico di scuri oltre l'uso comune". È generalmente riferito al B. anche un Cristo deposto con due angeli e due santi (chiesa del Carmine), già assegnatogli dal Faino, dal Paglia e da altri, ma dal Maccarinelli passato ad Antonio Gandino; l'attribuzione al B. sembra la più attendibile, dacché nel Gandino si ravvisa abitualmente un segno più lucido e duro, mentre l'opera in questione è condotta con mano fluida e piuttosto pastosa; essa mescola ricordi suggestivi del Moretto con un venetismo di marca palmesca, attenendosi a una struttura tipicamente manierista. Ancora nella chiesa del Carmine gli affreschi della volta, entro quadrature del Sandrini, sono dati al B. con il Rama e Bernardino Gandino; ma sull'attribuzione i pareri della letteratura, anche quella antica, sono divisi; per lo più si riconosce la mano del B. nelle figure delle Sibille (Calabi, Morassi). Sono andati distrutti gli affreschi con i Misteri gaudiosiin S. Domenico, e dispersa la tela con Gesù al Calvario della chiesa della Misericordia (elogiata specie dal Fenaroli), ricordati unanimemente come del B.; così gli affreschi e la tela in S. Cristoforo, attribuiti dal Faino, ma dal Maccarinelli ritenuti di P. A. Sorisene e C. Bacchioco. Il Faino faceva ancora il nome del B. per gli affreschi nella volta dei SS. Nazario e Celso e l'affresco con un cosiddetto S. Giovanni Battista nell'oratorio di S. Giovanni, ma nessuna guida antica o recente ha raccolto tali attribuzioni. Dopo il 1630 mancano notizie dell'artista.

© 2024 Capitolium Art | P.IVA 02986010987 | REA: BS-495370 | Capitale Sociale € 10.000 | Er. pubbliche 2020

Privacy policy Cookie Policy Preferenze Cookie Credits

Dati personali

Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio

Dati opera

Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Trascina qui per caricare
o
Seleziona file
Campo obbligatorio Peso massimo dell'immagine 20MB

Campo obbligatorio
C'è stato un problema. Contatta il supporto.
Grazie
La tua richiesta è stata inviata con successo.
Ci metteremo in contatto con te il prima possibile.

Dati personali

Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio

Dati opera

Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Campo obbligatorio
Trascina qui per caricare
o
Seleziona file
Campo obbligatorio Peso massimo dell'immagine 20MB

Campo obbligatorio
C'è stato un problema. Contatta il supporto.
Grazie
La tua richiesta è stata inviata con successo.
Ci metteremo in contatto con te il prima possibile.