Amleto Beghelli (1872-1954) è stato un architetto italiano attivo soprattutto durante il periodo del Fascismo. Nato a Bologna, Beghelli studiò architettura presso l'Accademia di Belle Arti della sua città, dove successivamente insegnò.
Durante la sua carriera, Beghelli si occupò principalmente di progettazione architettonica, lavorando su numerosi edifici pubblici e privati in varie città italiane. Leggi la biografia completa
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Amleto Beghelli (1872-1954) è stato un architetto italiano attivo soprattutto durante il periodo del Fascismo. Nato a Bologna, Beghelli studiò architettura presso l'Accademia di Belle Arti della sua città, dove successivamente insegnò.
Durante la sua carriera, Beghelli si occupò principalmente di progettazione architettonica, lavorando su numerosi edifici pubblici e privati in varie città italiane. Tra le sue opere più importanti si possono citare la Chiesa di Santa Maria degli Angeli a Bologna, il Palazzo del Cinema a Roma e la Galleria Civica d'Arte Moderna a Torino.
Beghelli è stato influenzato dalle correnti architettoniche del suo tempo, in particolare dal razionalismo e dall'architettura futurista. Le sue opere si caratterizzano per uno stile moderno e razionale, con una particolare attenzione alla funzionalità e all'innovazione tecnologica.
Durante il periodo del Fascismo, Beghelli fu coinvolto in diversi progetti architettonici promossi dal regime, contribuendo alla costruzione di opere pubbliche e monumenti dedicati al regime stesso. Tuttavia, nonostante la sua collaborazione con il regime fascista, Beghelli mantenne sempre una certa indipendenza e autonomia creativa nella sua produzione architettonica.