Andrea Belvedere Quotazioni, valore e valutazione opere

Andrea Belvedere (1652 - 1732) artista eclettico e dotato di un talento straordinario che esprimeva sia nell'ambito artistico sia letterario. I suoi dipinti antichi di genere divennero particolarmente famosi nell'ambiente partenopeo.
Fin dall'infanzia si appassionò allo stile pittorico barocco napoletano, comunemente chiamato "pittura di genere", per poi passare al rococò europeo.
Nei suoi dipinti si ritrovano molte nature morte, floreali principalmente, il cui stile sembra muoversi fra il caravaggesco, lo stile decorativo della pittura di genere e l'esuberanza della corrente barocca. Leggi la biografia completa

Andrea Belvedere (1652 - 1732) artista eclettico e dotato di un talento straordinario che esprimeva sia nell'ambito artistico sia letterario. I suoi dipinti antichi di genere divennero particolarmente famosi nell'ambiente partenopeo.
Fin dall'infanzia si appassionò allo stile pittorico barocco napoletano, comunemente chiamato "pittura di genere", per poi passare al rococò europeo.
Nei suoi dipinti si ritrovano molte nature morte, floreali principalmente, il cui stile sembra muoversi fra il caravaggesco, lo stile decorativo della pittura di genere e l'esuberanza della corrente barocca. Da un lato le ombre, la luce diretta sul vaso dei fiori dall'altro l'opulenza del cromatismo e la minuziosità della realizzazione. Una delle caratteristiche delle tele di Belvedere sta nelle dimensioni ridotte del quadro e nel fondo scuro sempre presente.
La formazione artistica di Belvedere iniziò sotto la guida di Paolo Porpora, sebbene il giovane artista trasse maggiore ispirazione dai dipinti di Recco e Ruoppolo.
Dal 1674 al 1700, Belvedere godette di un periodo di grande fortuna e si trasferì in Spagna, alla corte di Carlo II. Alla morte del re, il pittore fece quindi ritorno a Napoli, dove decise di mettere da parte la pittura per dedicarsi al teatro.
Belvedere Andrea morì a Napoli nel 1732.