Biografia di Enrico Benaglia
Pittore, disegnatore, incisore, litografo, scenografo, scultore, Enrico Benaglia è nato nel 1938 a Roma.
Ancora adolescente frequenta, per motivi professionali, Villa Medici, L'Accademia di Francia a Roma e gli studi di alcuni protagonisti dell'arte del Novecento: Fazzini, Omiccioli, Gentilini e Montanarini. Intorno alla fine degli anni Sessanta, incoraggiato dalla stima e dall'amicizia di pittori e critici d'arte come Vittorio Guzzi, Domenico Purificato e Giovanni Stradone, Benaglia espone, alla Galleria La Vetrata di Roma (1969), una serie di quadri dove già si stabilisce l'originalità della sua ricerca estetica e poetica; è proprio Roberto Lombardi, titolare della Galleria d'arte, che per primo intuisce le potenzialità culturali del pittore romano. Al di fuori dei maggiori "poli artistici" concettuali degli anni Sessanta e primi anni Settanta, grazie all'autenticità della sua pittura Benaglia entra in contatto con un mondo culturale di poeti e attori, quali Luciano Luisi, Renato Civello, Claudio Rendina, Mario Lunetta, Walter Maestosi, Biagio Proietti, Nanni Fabbri, Riccardo Cucciolla, Gabriella Sobrino, Umberto Serafini, Laura Gianoli, Guido Ruggiero, che contribuiscono allo sviluppo e alla definizione ulteriore del suo mondo poetico.Con questo cammina parallela una prima intensa attività espositiva, dal Premio Villa San Giovanni, del 1972, alla mostra giapponese ad Osaka, dal 1973. Contemporaneamente Benaglia sviluppa un ampio interesse per la litografia e l'incisione.