Biografia di David Bowes
David Bowes è nato a Boston nel 1957.
Nel 1983, Annina Nosei, la coraggiosa e audace gallerista che nel 1981 aveva organizzato la prima mostra personale di Jean-Michel Basquiat, arriva a New York nello studio del giovane artista bostoniano. La gallerista è affascinata dall’aria italiana che emana dalle grandi gouaches di David. Chiedendogli quanto tempo abbia soggiornato in Italia, il giovane risponde che non l’ha mai vista. Immediatamente, Annina Nosei organizza un viaggio che il ragazzo aveva a lungo sognato : cinque mesi a Roma di vita meravigliosa, incontri, lavoro, mostre e visite nei luoghi più belli della città, che daranno struttura all’impalcatura creativa che andava progressivamente definendosi.
Ha esposto in importanti gallerie e spazi pubblici sia in Europa che negli Stati Uniti. È un grande appassionato dell'Italia, dove viene spesso e dove ha partecipato a mostre come Terrae Motus, invitato nel 1986 da Lucio Amelio, e alla Biennale di Venezia nel 1999. Bowes è un pittore-viaggiatore, appassionato dell'Oriente e della storia dell'arte, di cui è un grande conoscitore. Con la sua grande potenza visionaria, realizza dipinti che rappresentano idilli sereni, ispirati alle suggestioni di Tiepolo e alle grottesche pompeiane, che offrono all'uomo un luogo piacevole dove abitare. Il suo stile fonde elementi del Barocco e del nuovo Romanticismo, del Surrealismo e di un meticoloso pseudo-graffiti, come osservato dal critico Alan Jones (2016). I suoi dipinti possono essere spaziosi e ariosi, ma anche quando raffigurano paesaggi con castelli e montagne lontani, c'è sempre la suggestione di un palcoscenico e uno sfondo che potrebbe essere facilmente avvicinato.
Le sue figure hanno un'aria teatrale, specialmente quelle con l'aspetto di Pierrot e Colombine e altri personaggi della Commedia dell'Arte. Bowes pratica quella che potrebbe essere chiamata figurazione geroglifica e con pochi tratti di pennello carico può indicare una figura elaboratamente vestita o gesti sinuosi di una vite tropicale. Naturalmente, alcuni rendering sono più geroglifici di altri. Più grande è la forma, più pienamente Bowes impiega i dispositivi familiari della pittura di figure.
Oggi, vive e lavora a Newton, nel Massachusetts.