Biografia di Max Bruning
Max Brüning (Delitzsch, 1887 - Lindau, 1968) è stato un artista tedesco del XX secolo, noto per la sua maestria in diversi stili e mezzi artistici.
Ha esposto i suoi primi dipinti e stampe originali nel 1910, che presentavano elementi stilistici dell'Art Nouveau e del Simbolismo. Dopo la Prima Guerra Mondiale, Bruning si è concentrato sull'espressionismo e sull'art deco, dedicandosi soprattutto ai temi del desiderio fisico.
Ha frequentato l'Accademia d'Arte di Lipsia a quindici anni, studiando sia la pittura che le tecniche di stampa. Dopo i suoi studi, ha contribuito con disegni al periodico “ex libris” nel 1910 e ha esposto la sua arte a Monaco di Baviera lo stesso anno. Durante la Prima Guerra Mondiale, Brüning è stato un artista di guerra commissionato. Dopo la fine della guerra, si è stabilito a Berlino, ma in seguito si è trasferito sulle montagne del Tirolo in Austria per sfuggire all'espansione nazista.
Brüning ha realizzato molti acquerelli, riprodotti come "cattive" cartoline e immagini pubblicitarie negli anni '20. Tuttavia, il suo talento artistico più serio è stato dedicato alla creazione di incisioni originali e incisioni a secco, alcune delle quali erano rifinite con strati extra di colori applicati a mano.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, i suoi incisioni hanno subito gravi danni a causa dei bombardamenti alleati su Berlino. Dopo la fine della guerra nel 1945, Brüning, cittadino tedesco, ha dovuto lasciare l'Austria e si è stabilito a Lindau l'anno successivo per aprire uno studio. La maggior parte della sua arte di questo periodo consiste in dipinti di paesaggio e acquerelli.