Biografia di Manlio Brusatin
Manlio Brusatin nasce a Castelfranco Veneto nel 1943. Dopo aver completato la scuola elementare, a seguito della morte del padre, è stato accolto presso il collegio dei gesuiti di Piacenza, dove ha avuto l'opportunità di insegnare il catechismo a Pierluigino Bersani di Bettola (PC). Ha proseguito gli studi al ginnasio dei gesuiti presso il collegio Leone XIII a Milano, sotto la protezione del padre Arcangelo Favaro da Castelfranco. Successivamente ha frequentato il liceo Giorgione a Castelfranco, dove ha conseguito la maturità classica senza particolari riconoscimenti, ma avendo partecipato costantemente a quiz televisivi come Campanile Sera sia a Castelfranco che a Marostica, quando la televisione aveva un unico canale e gli spettacoli con Mike Bongiorno ed Enzo Tortora raggiungevano oltre trenta milioni di italiani. Essendo stato campione di Campanile Sera, grazie ai ricavati ottenuti in gettoni d'oro, è stato in grado di iscriversi al corso di laurea in Architettura presso l'Università di Venezia, laureandosi con il massimo dei voti e la lode sotto la guida dell'architetto Carlo Scarpa, con il quale ha collaborato per un certo periodo come "disegnatore in bella copia". Ha iniziato la sua carriera di architetto lavorando per una clientela facoltosa senza ricevere compenso, e successivamente ha svolto attività di borsista e ricercatore presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, all'interno della facoltà dei Beni Culturali, che purtroppo si è interrotta a causa della prematura morte di Giuseppe Mazzariol, anche lui potenziale sindaco di Venezia. Negli anni '60 e '70 si è occupato del Settecento veneziano e ha organizzato ed allestito mostre di architettura con Aldo Rossi, partecipando anche alle lezioni di filosofia di Michel Foucault a Parigi. Ha collaborato ed allestito mostre per la Biennale di Venezia, come ad esempio "La presenza del passato" sul Postmodernismo (1980) e "Identità e alterità" in occasione del Centenario della Biennale (1895-1995). Si è dedicato al restauro di edifici monumentali, tra cui la rocca di Asolo, le mura e la torre Giorgione di Castelfranco e le mura di Treviso, ottenendo contributi pubblici e sponsor privati, ma in misura limitata. A causa delle sue molteplici ragioni, l'ambiente veneziano è diventato opprimente, quindi ha accettato l'opportunità di diventare docente presso il primo corso di laurea in design del Politecnico di Milano, inaugurato nel 2000. Negli ultimi sei anni ha collaborato alla fondazione del primo corso di laurea in Design in Sardegna presso la facoltà di Architettura di Alghero (Università di Sassari), che si è classificato come il miglior corso in Italia negli ultimi tre anni, tra le 21 facoltà di architettura secondo i parametri del Censis. Attualmente ricopre il ruolo di professore ordinario presso l'Università Turritana, che nel 2012 celebra il suo 450º anniversario dalla fondazione come Collegio di Studi e Università dei Gesuiti nel regno di Aragona.