Biografia di Pietro Bulloni
Pietro Bulloni nasce nel 1947, grafico di professione, deve la sua formazione artistica ai professori dell’Accademia di Brera, Consadori e Cantatore per la pittura e Soli e Rui per la scultura. Nel 1965 tiene la sua prima mostra a Lugano. A partire dal 2000 frequenta le Ceramiche San Giorgio dove si avvale dell’esperienza di Giovanni Poggi per la realizzazione delle sue originali opere. Nel 2007 ad Albisola ha tenuto una significativa personale dove ha esposto i primi lavori su tela sino alla sua produzione ceramica recente di sculture e piatti realizzati alla San Giorgio. L’artista ama definirsi un “lavoratore” dell'immagine, amante della “semplicità” come mezzo per entrare in comunicazione diretta, immediata con chi guarda le sue opere. Tutto questo richiama, naturalmente, i modelli ispiratori che Bulloni riconosce come suoi capi spirituali, ovvero Andy Warhol e Roy Lichtenstein, i mitici alfieri della “Pop Art”, ai quali il suo amore per la luminosità e la morbidezza dei colori acrilici (ma il suo il vecchio lavoro di graphic designer esercita e influenza anche!) così come la nitidezza delle linee che evocano oggetti della vita di tutti. Ma non tutto ciò che appare realmente “è”, perché i cumuli di libri nei suoi quadri, le finestre, le bottiglie, i mobili, le biciclette, le sedie nei loro tremolanti contorni e nelle loro luminosità cromatiche, isolate nello spazio come da qualche zoom pittorico , esplodono come flash back, dove il ricordo degli interni allucinati di Van Gogh (la “Sedia Gialla” di Bulloni sembra sorella della sedia mostrata nella “Stanza” di Vincent, dipinta nel 1888) fa il paio con le estasi oniriche di Dalì (la “ Five Bottles” sembrano variazioni surreali delle donne dell'artista spagnolo, con o senza cassetti). Per non parlare dell'originaria invenzione del “check-catalogo”, se non addirittura dell'attrezzatura da viaggio dei turisti tra Settecento e Ottocento. Tutt'altro che semplici, quindi, i quadri di Bulloni riescono a comunicare in modo semplice la complessità della Realtà. Pietro Bulloni detiene l'Oscar Nazionale per lo scambio culturale tra Milano e gli Stati Uniti. È stato insignito del “David d'Oro” (il Davide d'Oro) dal Comune di Firenze. Ha ottenuto il primo premio alla Rassegna Artistica del Palazzo dei Congressi Roma, patrocinata dal Presidente della Repubblica. - Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private italiane ed estere, ed ha esposto nella maggior parte delle importanti gallerie italiane e in molti musei d'Europa.