Biografia di Erwin Walter Burger
Erwin Burger nasce nel 1909. Pur essendo un tagliatore e incisore di lunga esperienza presso Fontana Arte, nel 1945 decide di intraprendere la carriera lavorativa in proprio. La sua produzione artistica, fondata sulle esperienze degli anni '30, grazie alla collaborazione con artisti come Pietro Chiesa per i suoi disegni di vasi e Giacomo Manzù per le sue opere scultoree, acquisisce un carattere sempre più originale. I suoi blocchi casuali di rottame, chiaramente ispirati ai lavori incisi di Aristide Colotte degli anni '30, si trasformano in strutture ambivalenti che combinano elementi umani e animali, e possono essere apprezzate appieno solo da diverse angolazioni. L'artista stesso dichiara di non voler trasmettere profonde affermazioni psicologiche; ciò che emerge con entusiasmo nelle sue opere è una stretta affinità con il mondo animale. Il confronto tra uno dei suoi capolavori, la selvaggia testa di cavallo del 1051, e il suo predecessore stilizzato del 1934, rivela chiaramente una continuità da un lato e, dall'altro, un notevole incremento di espressività dovuto alla condizione emotiva del tempo. Queste opere proseguono la linea già presente negli anni precedenti la guerra, ma rafforzano la loro spinta organica fino ad assomigliare quasi a manufatti prodotti in una fornace.