Biografia di Giuseppe Cades
Giuseppe Cades nacque a Roma nel 1750 e fin da giovane dimostrò un grande talento artistico. A soli quindici anni, si affermò nel ricco circuito delle committenze romane e nel 1766 vinse il prestigioso premio dell'Accademia di San Luca.
Nonostante il suo temperamento indipendente creasse dei problemi con il suo maestro Domenico Corvi, Cades si legò ai circoli degli artisti nordici di passaggio a Roma, dove avvertì i primi sintomi del nascente Romanticismo. L'artista era noto per il suo eccezionale talento disegnativo e la sua autonomia di espressione, oltre che per il suo estro fantastico.
Alcune delle sue opere più famose sono gli affreschi a Villa Borghese, la stanza dell’Orlando Furioso di palazzo Chigi ad Ariccia.
Nel primo decennio degli anni '90, il pittore Cades mandò una serie di tele al convento dei Frati Minori di Fabriano, che dimostravano già il suo nuovo interesse verso il classicismo.
Cades fu affascinato dai grandi maestri del Cinquecento, in particolare da Raffaello, ma anche da Michelangelo e dai molti artisti del Manierismo. Grazie al suo abile disegno, riuscì a produrre stampe di altissima qualità, tra cui la celebre “Morte di Leonardo da Vinci", commissionata da Caterina II di Russia.
La sua carriera fu prematuramente interrotta dalla morte avvenuta nel 1799, che gli impedì di completare due importanti opere: “la Caduta degli Angeli ribelli” e “il Martirio del Beato Signoretto Alliata” per il Duomo di Pisa.