Biografia di Alessandro Calame
Alessandro Calame (1816 - 1864) è stato un pittore e incisore svizzero.
Sin da bambino manifesta il suo talento artistico e, per aiutare sua madre, inizia a dipingere vedute svizzere che i turisti comprano come souvenir. Grazie ai mecenati della banca, frequenta dal 1829 l'atelier del pittore ginevrino François Diday. Lascia presto il suo lavoro amministrativo per dedicarsi interamente alla pittura, che incontra presto il successo.
Nel 1835 apre una scuola di disegno a Ginevra e al contempo continua la sua produzione artistica. Da allora può vivere della sua arte, caratterizzata da una fedeltà mai smentita allo stesso soggetto: la Natura, con una predilezione per il paesaggio alpino svizzero. Diventa il maestro indiscusso del paesaggio alpino.
Nel 1837, realizza il suo primo grande quadro, “Orage sur la Handeck”, che gli vale la medaglia d'oro all'Esposizione delle belle arti della città di Parigi (1841). Nel 1842, riceve la croce della Legion d'Onore, a seguito dell'esposizione delle sue opere, tra cui: il Monte Cervino, la Jungfrau, il Lago di Brienz, il Monte Bianco e il Monte Rosa. Quest'ultimo quadro è considerato il suo capolavoro e segna l'apice della sua carriera.
Nel 1853, Napoleone III gli acquista la sua tela “Le Lac des Quatre-Cantons”, premiata all'Esposizione Universale. Nel 1863, il pittore si ammala e il suo medico gli consiglia di andare sotto un cielo più mite. Si trasferisce a Mentone dove muore il 17 marzo 1864.