Biografia di Angelo Canevari
Angelo Canevari (1930 - 2014) è stato un artista romano nato nel 1930 e scomparso nel 2014. Si è formato avendo come maestri Colla, Burri e Cagli. Negli anni ’60 la sua produzione scultorea si concentra sul recupero di un passato immaginario fatto di santi, guerrieri e scene bibliche. In seguito si è spostato sulla creazione di figure robotiche. Negli anni ’70 è tornato alla fascinazione per l’antichità con il ciclo dei Canopi e delle Erme. Il padre Angelo fu un noto pittore futurista che realizzò i mosaici parietali per la piscina coperta, per la Casa delle Armi e per il Piazzale dell'Impero al Foro Italico (all’epoca denominato Foro Mussolini), oltre a quelli per il teatro dopolavoro della manifattura tabacchi (oggi Cinema Nuovo Sacher)] il nonno Enrico fu pittore, mentre e lo zio Silvio realizzò alcune delle statue del Foro Italico; più che alla scuola Bido deve la sua formazione alla frequentazione di artisti quali Corrado Cagli, Mirko, Ettore Colla, Edgardo Mannucci e Alberto Burri. E’ padre di Paolo Canevari, celebre artista contemporaneo. Nel 1965 viene invitato alla Biennale della Gioventù di Parigi e nel 1967 alla VII Biennale Antoniano d'Arte Sacra di Bologna gli conferisce il Primo Premio assoluto per la scultura. Realizza la cassa in bronzo della Porta Santa di San Pietro e molte monete vaticane. Le tre porte bronzee per la cattedrale romanica di Belluno, la porta per la chiesa romanica di Trani, le porte per la concattedrale di S. Andrea a Subiaco, la porta per la settecentesca chiesa di Sant'Agostino a Giovinazzo, la monumento commemorativo per la galleria autostradale del Fréjus, e la statua di San Benedetto a Subiaco sono tra le opere monumentali a cui si dedica quasi esclusivamente dagli anni Ottanta. Nel dicembre del 1997 rappresenta l'Italia nella sezione Scultura del Padiglione italiano alla Biennale Internazionale d'Arte di Alessandria d'Egitto.