Biografia di Luigi Carboni
Luigi Carboni è un artista nato a Pesaro nel 1957. Fin dalle prime opere degli anni Settanta, si distingue per la sua pittura personale, che non si presta a etichettature, sperimentando diversi materiali e tecniche, tra cui pittura, scultura, fotografia e installazione. Nel 1983 tiene la sua prima mostra personale alla Galleria Spazia di Bologna e da quel momento le sue esposizioni collettive e personali si susseguono sia in Italia che all'estero.
Dagli anni Novanta, il lavoro di Carboni si concentra soprattutto sulla pittura, spesso monocroma, che egli studia dall'aspetto estetico più colto e raffinato. La sua tecnica è meticolosa e si basa su un senso autonomo della pittura che si regge solo sul proprio linguaggio. La sua pittura si esplica in una polifonia visiva, dove convivono astrazione e figurazione, realtà e artificio, minimalismo e decorazione.
Inizialmente, Carboni sviluppa una pittura tattile, rivolta alla superficie, dove emergono quasi a bassorilievo segni che diventano foglie, parti anatomiche, mappe, insetti e arabeschi che infittiscono la trama del quadro fino a renderlo quasi impenetrabile. Successivamente, la sua pittura si evolve per ricercare una profondità interiore che si esplica attraverso fessure illusorie sulla tela, fori circolari e cerchi come lenti. La sua pittura si dà per frammenti e indaga il confine tra figurazione e astrazione.
Carboni ha esposizioni personali in molte importanti gallerie private e spazi istituzionali in tutto il mondo. Tra le principali si possono citare la Jack Shainman Gallery di Washington e New York, la Galleria Alberto Weber di Torino, Studio Scalise di Napoli, Studio la Città di Verona, Lumen Travo Gallery di Amsterdam, Galerij Verplancke-Van Bavel di Bruges, Schloss Galerie di Nordkirchen, Galleria Barnabò di Venezia e Galleria Giò Marconi di Milano.
Ha partecipato anche a numerose mostre collettive sia in Italia che all'estero, in istituzioni e fondazioni come la Mole Vanvitelliana di Ancona, la Fondazione Pescheria Centro Arti Visive di Pesaro e la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma.
