Biografia di Manuel Cargaleiro
Manuel Cargaleiro nasce nel 1927 in Portogallo, inizia a lavorare con la ceramica e la pittura fin da giovane. Si forma da autodidatta e diviene un maestro nella realizzazione di piastrelle di ceramica, l’Azulejo, un’arte molto importante e praticata in Portogallo, importata dagli arabi nella penisola iberica. A partire dagli anni ‘50, il pittore si trasferisce in Francia, dove incontrerà gli artisti dell’Ecole de Paris e il cui paese diventerà per lui la seconda patria. Cargaleiro si orienta verso le avanguardie parigine e sviluppa un’arte basata su un continuo scambio tra ceramica e pittura. Le sue composizioni si basano su moduli geometrici e una gamma di colori primari ricchi di sfumature che suggeriscono il movimento nello spazio. La sua opera grafica, litografie, incisioni o serigrafie, sono l’espressione di valori intimi e privati mentre la ceramica murale ha una valenza sociale. Cargaleiro riceverà diverse commesse pubbliche, in Francia in particolare, da parte del Ministero della Cultura, in Italia ed in Portogallo. Negli anni ‘90, in particolare, ha realizzato grandi pareti per la stazione della metropolitana Champs-Elysées Clémenceau a Parigi e ha lavorato per il museo di Vietri in Italia.
Riconosciuto ed onorato sia in Francia che nel suo paese natale, nel 2004 ha inaugurato la Fondazione-Museo Manuel Cargaleiro, Museo di Vietri, dove ha donato molte delle sue opere, diventando un importante luogo di presentazione e confronto per molti artisti internazionali del mondo della ceramica.