Biografia di Monica Carocci
Monica Carocci è una fotografa italiana nata a Roma nel 1966. Attualmente, vive e lavora a Torino. Nel corso della sua carriera artistica, si distingue per la sua continua sperimentazione e ricerca di linguaggi artistici inaspettati e non convenzionali.
Durante gli anni ’80 e ’90, Monica Carocci si forma nel contesto culturale italiano. In questo periodo, l’arte contemporanea viene messa in discussione per la sua capacità di rappresentare le grandi trasformazioni del periodo, come la rivoluzione digitale, la globalizzazione e il dibattito politico. Attraverso la sua visione delle infrastrutture urbane e degli oggetti del vissuto quotidiano, l’artista emerge come espressione di quel periodo, traducendo il suo punto di vista in geometrie emozionali distanti dalla realtà oggettiva.
Il lavoro artistico di Monica Carocci non si concentra sulla perfezione tecnica e formale della fotografia, bensì sull’immagine ultima, frutto di successive manipolazioni pittoriche, abrasioni, aggiunte, cancellature e variazioni cromatiche. Il soggetto ritratto subisce quindi una sorta di metamorfosi generata dal processo di astrazione mentale dell’artista.
Adottando una scelta rigorosa del bianco e nero, gli scatti di Monica Carocci mirano a concentrare l’attenzione sull’essenzialità del messaggio esteriore scartando i dettagli che corredano abitualmente il complesso dell’inquadratura. L’abrasione dei contorni cancella una parte di particolari ritenuti superflui, l’immissione calibrata di sfumature ingloba errori di sovrapposizione.
Il suo lavoro spazia su molti temi, dalla rappresentazione geometrica e simmetrica dell’ambiente urbano alla figura umana, ai ritratti, ai paesaggi naturali e agli animali. Monica Carocci ha esposto e si è esibita in gallerie, fiere d’arte e musei di tutto il mondo, inclusi la 88 Room Gallery di Boston, il Louisiana Museum in Danimarca e il Museo MAXXI di Roma.