Biografia di Nino Caruso
Nino Caruso è nato a Tripoli nel 1928 ed è stato un ceramista, scultore e designer italiano. Ha trascorso l'infanzia a Tripoli e ha proseguito la sua formazione scolastica prima a Ferrara e poi in Sicilia, a Comiso, dove si è ricongiunto con la madre. A sedici anni ha interrotto gli studi per motivi economici ed è entrato nel mondo del lavoro, prima presso un oleificio locale e poi come tornitore meccanico in un'industria automobilistica di Tripoli, dove è tornato nel 1947.
Qui ha partecipato attivamente alla lotta per l'indipendenza della Libia, ma le sue implicazioni politiche hanno causato la sua espulsione e il suo rientro in Italia. Nel 1951 è approdato a Roma, dove è stato introdotto da Salvatore Meli nel suo laboratorio di ceramica a Villa Massimo. Nel 1955 ha aperto a Roma un piccolo studio in cui creare e vendere le proprie opere.
La sua carriera espositiva è iniziata con numerose partecipazioni alle principali esposizioni di ceramica contemporanea come il Concorso Nazionale della Ceramica di Faenza e alla Biennale d'Arte Ceramica di Gubbio, dove nel 1960 ha ottenuto un importante secondo premio ex aequo. Nella prima parte degli anni '60, l'artista ha iniziato ad interessarsi ad altri materiali come il legno e soprattutto il metallo.
Nella seconda metà degli anni '60, l'artista ha deciso di studiare le possibilità espressive derivanti dall'iterazione di determinate forme ottenute da una produzione in piccola serie, realizzando elementi modulari da utilizzare come componenti per pareti divisorie, rivestimenti murali o complementi d'arredo. Nel 1970 ha cominciato a insegnare progettazione ceramica all'Istituto d'Arte di Roma e ha iniziato a tenere seminari e workshops in tutto il mondo, diffondendo le sue sperimentazioni e acquisendo conoscenze specifiche grazie al contatto con altre culture legate alla ceramica.
Alla fine degli anni '90, l'artista ha tralasciato la tecnica del colaggio e ha ripreso a modellare l'argilla, dando vita a forme insolite dalle tonalità cromatiche inedite e dalle suggestive sfumature ottenute grazie al controllo del fuoco di cottura. Caruso è autore di seminari e workshops in Università degli Stati Uniti, Europa e Giappone e le sue opere si trovano in musei, collezioni pubbliche e private in tutto il mondo. Le sue sculture caratterizzano inoltre l'arredo urbano di numerose città, come ad esempio Torgiano, dove è stato inaugurato un museo a lui dedicato e sono presenti diverse opere open air permanenti.