Luciano Castelli nasce in Svizzera nel 1934 e studia alla Scuola di Arti Applicate con Max von Moos. Negli anni '70 diventa la figura chiave della Boemia di Lucerna, una comunità residenziale che entra a far parte della storia dell'arte grazie alle istantanee di Franz Gertsch trasformate in monumentali dipinti fotorealistici. Leggi la biografia completa
Possiedi un’opera di Luciano Castelli e vuoi venderla? Affidala a noi.
Richiedi una valutazione gratuita
I nostri esperti sono sempre a disposizione per effettuare valutazioni gratuite e confidenziali.
Luciano Castelli nasce in Svizzera nel 1934 e studia alla Scuola di Arti Applicate con Max von Moos. Negli anni '70 diventa la figura chiave della Boemia di Lucerna, una comunità residenziale che entra a far parte della storia dell'arte grazie alle istantanee di Franz Gertsch trasformate in monumentali dipinti fotorealistici. Castelli diventa famoso soprattutto per "Medici", ritratto di gruppo dei "mostri dai capelli lunghi attorno all'acuto pittore Luciano Castelli", che diventa la "foto di copertina della documenta 5 di Harald Szeemann". Nel 1971, Castelli espone "Shiloum", una pipa da fumo usata per l'hashish. Nel 1974, Jean-Christophe Ammann espone nella sua mostra "Transformer - Aspects of Travesty" foto androgine di Castelli. Nel 1978, Castelli si reca a Berlino e entra a far parte del circolo della Galerie am Moritzplatz, diventando un Neue Wilde. Nel 1989, si stabilisce a Parigi e inizia a sperimentare con una camera oscura fatta in casa e i suoi Revolving Paintings. Attualmente Castelli sta riscuotendo un crescente interesse per il suo lavoro e i suoi autoritratti fotografici sono stati pubblicati in un libro dall'editore d'arte Edition Patrick Frey e mostrati in una grande mostra panoramica a Parigi. Nel 2015, il National Art Museum of China di Pechino presenta una grande mostra sui suoi dipinti.