Biografia di Alberto Cavalieri
Alberto Cavalieri (1927 - 2011) è stato un pittore e scultore italiano. Pittore autodidatta che frequenta saltuariamente l'Accademia Ligure di Belle Arti di Genova, si concentra dapprima sui tradizionali temi "didattici" del paesaggio e della natura morta prima di rivolgere la sua attenzione allo studio della figura umana. Nel 1949 tiene la sua prima mostra alla Casa del Popolo di Rivarolo a Genova. Trasferitosi a Milano nel 1952, l'anno successivo la sua cultura visiva inizia a crescere nella direzione di quell'astrattismo "segnico", che diventerà poi il suo codice estetico determinante. Del 1966 è la prima mostra personale a Milano, alla Galleria Arte Centro, in cui espone opere che definisce "forme antropomorfe" perché, seppur già avviate alla riduzione del tratto espressivo in senso "fortemente calligrafico", sono ancora imperniate sulla figura umana o i suoi particolari. Il decennio fra la metà degli anni sessanta e la metà degli anni settanta, con la vicinanza agli astrattisti comaschi e in particolare a Mario Radice. La predilezione per la grafica imprime una radicale svolta verso la stilizzazione lirica che, scandita per fasi progressive, si pone al passo con uno sviluppo introspettivo. Dalle composizioni con trame serrate e stesure ossessive, che danno origine a un inestricabile horror vacui , la texture si scioglie più avanti a formare scarni e dinamici reticoli che si librano nello spazio. L'artista ha esaltato le potenzialità di interazione tra le forze in gioco durante la sua produzione, affidandosi sempre più all'esame e all'equilibrio delle linee in tensione. Le sue caratteristiche grafiche sono ancora oggi riconoscibili grazie a rarefazioni, stratificazioni e aggregazioni, che mantengono in convincente armonia l'ordine ritmico dei segmenti.