Biografia di Camillo Jose Cela
Camilo José de Cela y Trulock (Padrón, 11 maggio 1916 – Madrid, 17 gennaio 2002) è stato uno scrittore spagnolo, membro dell'Accademia Reale Spagnola dal 1957 fino alla sua morte.
Cela nacque a Padrón, in Galizia, l'11 maggio del 1916 da padre gallego, Camilo Crisanto Cela y Fernández, e da madre spagnola di origini inglesi ed italiane, Camila Emanuela Trulock y Bertorini. Iniziò gli studi di Medicinanell'Università Complutense e contemporaneamente partecipò ad alcune lezioni di Lettere e Filosofia all'Università di Madrid. Combatté nella Guerra civile spagnola dalla parte nazionalista, fu ferito al fronte e ricoverato in ospedale. Una volta terminata la guerra si dedicò al giornalismo e fece diversi lavori di carattere burocratico. Si sposò nel 1944 con María del Rosario Conde Picavea con la quale, due anni dopo, ebbe suo figlio Camilo José.
In mezzo ad un panorama caratterizzato dall'abbondanza di romanzi di scarsa capacità rinnovatrice, nel 1942 esce un libro di Cela di singolare importanza letteraria: La famiglia di Pascual Duarte (La familia de Pascual Duarte). Nel 1943 esce Pabellón de reposo, insieme di monologhi di tubercolosi in un sanatorio, in cui approfondisce la linea esistenzialista, che ne La famiglia di Pascual Duarte si era manifestata nella caratterizzazione della vita come qualcosa di assurdo. Nel 1948 pubblica Viaje a la Alcarria in cui descriveva, benché senza eccessiva crudezza, un mondo rurale arretrato e marginale, somigliante a quello de La famiglia di Pascual Duarte.
L'alveare (la Colmena), l'opera più importante di Cela, inaugura il realismo sociale degli anni cinquanta. Verrà pubblicato nel 1951 a Buenos Aires, dato che la censura aveva proibito la sua pubblicazione in Spagna a causa di alcuni passaggi erotici. Sempre inquieto e desideroso di trovare nuovi sentieri narrativi, il suo successivo romanzo, Mrs. Caldwell habla con su hijo (1953), si allontana dal realismo per immergersi nella mente di una pazza che dialoga con suo figlio morto. Dopo una lunga parentesi, nel 1969 pubblica San Camilo 1936, romanzo sperimentale che, mediante un unico monologo interiore, offre una descrizione surrealista e "esperpentica" del primo giorno della guerra civile in un bordello di Madrid.