Biografia di Jean-baptiste Clesinger
Jean-Baptiste (Auguste) Clésinger, nato a Besançon il 22 ottobre 1814, è stato uno scultore e pittore francese. A Roma, Clésinger studiò presso lo scultore danese Thorwaldsen. Dopo essere ritornato in Francia, entrò nello studio di David d'Angers. Tra il 1840 e il 1841, lavorò in Svizzera producendo molti busti.
Nel 1847, Clésinger realizzò "La donna morsa da un serpente", esposta al Salon. L’opera recò scandalo sia per il soggetto trattato che per la modalità utilizzata per produrla: aveva modellato il corpo della modella attraverso un calco dal vero, mettendo in risalto l'erotismo del soggetto. Dopo diversi anni in cui si era tenuto lontano dalle mostre, nel 1859, per attirare l'attenzione della Francia su di sé, inviò al Salon, dal suo studio di Roma, due statue di marmo “Saffo e Zingara” vari busti e un grande dipinto di "Eva tentata durante il sonno", che gli procurarono un successo quasi trionfale.
Nel 1864, Clésinger ritornò a Parigi, dove continuò a scolpire fino alla sua morte, avvenuta il 6 gennaio 1883.