Biografia di Coiny Joseph(1795-1829) & Calamatta (1802-1869)
Coiny Joseph, nato nel 1795 a Parigi e morto nel 1829, è stato un incisore francese, figlio del noto incisore Jacques Joseph Coiny. Nel 1816 vinse il Prix de Rome per l'incisione, ma si sa ben poco sulla sua vita artistica. Dalle fonti sappiamo che Coiny esordì al Salon del 1827 con la sua opera "Bajazet e i pastori", tratta da un'opera di Dedreux-Dorcy, ma non ne fu soddisfatto. In quel periodo, Coiny era un "pensionnaire" presso la Villa Medici e amico di Taurel, il quale affidò il compito di completare la lastra al suo allievo Luigi Calamatta. Coiny morì il 1 agosto 1869.
Luigi Calamatta è nato a Civitavecchia il 21 giugno 1801 ed è deceduto a Milano l'8 marzo 1869. Giovanissimo, Calamatta ebbe un primo apprendistato presso il Concioli. Le prime opere di incisione risalgono al 1817. In quel periodo, Calamatta conobbe il famoso scultore italiano Bertel Thorvaldsen e l'incisore francese Taurel, che gli insegnò la tecnica dell'incisione francese. Quando Taurel tornò a Parigi, Calamatta lo seguì in Francia. Nel 1824, Calamatta fu incaricato da Taurel di portare a compimento una lastra dell’incisore Joseph Coiny, chiamata “Bajazet e i pastori”, ispirata ad un’opera di Dedreux-Dorcy. Nel 1836, Calamatta fu nominato professore presso la scuola d'incisione di Bruxelles, con l'accordo di poter soggiornare sei mesi l'anno a Parigi. Tuttavia, rimase sempre in contatto con l'Italia e, nel 1860, lasciò Bruxelles per diventare professore di incisione presso l'Accademia di Brera a Milano, sostituendo Giuseppe Longhi. Durante la spedizione di Garibaldi in Trentino, Calamatta, nonostante avesse oltre sessantacinque anni, decise di arruolarsi. Dopo la missione, tornò ad insegnare a Brera e continuò la sua attività incisoria, dedicandosi soprattutto ai ritratti degli amici. Calamatta morì a Milano l'8 marzo 1869.