Biografia di Melo Consoli
Melo Consoli è nato a Catania nel 1935 ed è un pittore che vive e lavora a Milano dagli anni '60. In questo periodo, entra in contatto con l'ambiente artistico di Brera e svolge numerosi viaggi all'estero per studiare e assimilare le più importanti tendenze dell'arte moderna e contemporanea. La pittura di Consoli comprende elementi del postinformale, ma poi prende una direzione originale e personale. Utilizzando forti colori esaltati dalla fisicità e spontaneità del tratto, crea creazioni che richiamano atmosfere vive dei paesaggi mediterranei della sua giovinezza. L'artista compone un mondo reale che spesso si associa alla visione della natura, cui viene aggiunto un forte lirismo poetico e metaforico. Consoli disegna in colore, struttura e spatola, mentre il pennello definisce dettagli e citazioni. Si tratta di una pittura materica che esalta il colore, le forme e la luce della natura. I titoli dei lavori di Consoli esprimono un'intimo piacere per l'omaggio alla natura, trasformando in espressioni cromatiche moti naturali e emozioni. La luce è il protagonista del dipinto, nel mutamento ciclico dei colori che rivelano la metamorfosi delle stagioni e, oltre il lato formale, sottolineano il significato evocativo. Un altro filo conduttore dei lavori di Consoli è lo spazio della memoria, poiché dipinge ciò che, avendo destato sensazioni profonde, si porta nel cuore. La natia Sicilia, la laguna ancora incontaminata di Grado, con i canneti, gli scogli e quei bracci di mare che si perdono nel cielo, alcuni paesaggi della Valbrona che lo ricollegano al naturalismo lombardo di Piero Giunni, sono solo alcuni degli spunti artistici del pittore. Se alcuni lavori contengono riferimenti alla passione coloristica di Nicolas De Stael o al naturalismo partecipato di alcune tele di Ennio Morlotti, i suoi 'Muri' prendono spunto dalla lettura delle poesie che Pasolini ha dedicato alle rovine romane, ai muretti scrostati, all'umidità delle pareti incrostate di rosoni e bugnati, aprendo un ventaglio di ricordi sugli intonaci che richiudono un pezzo di tempo.