Venanzio Crocetti Quotazioni, valore e valutazione opere

Venanzo Crocetti (1913 - 2003) nasce a Giulianova, in Abruzzo nel 1913. Già in tenera età aveva mostrato grandi doti artistiche quando disegnava col carbone sulle pareti di casa e in strada. Leggi la biografia completa

Venanzo Crocetti (1913 - 2003) nasce a Giulianova, in Abruzzo nel 1913. Già in tenera età aveva mostrato grandi doti artistiche quando disegnava col carbone sulle pareti di casa e in strada. A dodici anni rimane orfano e in estrema miseria. Nel 1928 si trasferì a Roma dove si forma e lavora come restauratore nei Laboratori Vaticani. A soli 17 anni espone in pubblico per la prima volta le sue sculture alla Mostra Nazionale dell’Animale nell’Arte. Negli anni Trenta ottiene il Premio Nazionale dell’Accademia di San Luca e dell’Esposizione Nazionale di Firenze. Il successo gli procura l’invito per la Biennale di Venezia del 1934. Dal 1934 in poi viene invitato con regolarità alle Quadriennali di Roma e alla Biennale di Venezia, dove, nel 1938, vince il Gran Premio della Scultura. Il suo interesse per le tematiche dell’arte sacra trova la sua massima espressione negli anni Cinquanta: nella Cappella nella Basilica di Sant’Eugenio a Roma, nella nuova Basilica di San Leone Magno in Roma, nella nuova Basilica di San Giovanni in Bosco in Roma e vince il concorso internazionale per la realizzazione di una delle tre porte della Basilica di San Pietro. Nel 1946 inizia la sua attività accademica quando gli viene affidata, per chiara fama, la cattedra di scultura, che era stata di Arturo Martini, all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Negli anni Sessanta termina la Porta dei Sacramenti per la Basilica di San Pietro. Nel 1970 tiene la sua prima personale in Giappone e negli stessi anni il Museo dell’Hermitage di San Pietroburgo gli dedica una sala permanente dove vengono esposti nove bronzi e dieci opere su carta. Nel 2002 viene inaugurato il Museo Crocetti che accoglie le opere realizzate in un arco temporale di oltre settant’anni di attività.