Biografia di Carlos Cruz Diez
Carlos Cruz Diez è nato il 17 agosto 1923 a Caracas, in Venezuela. Ha studiato alla Escuela de Bellas Artes di Caracas, dove si è laureato in arti applicate. Dopo aver iniziato la sua carriera nella pubblicità e trascorso un po' di tempo a New York, nel 1947 Cruz Diez tenne la sua prima mostra all'Istituto venezuelano-americano di Caracas, con 12 gouaches.
Cruz Diez ha poi vissuto a Barcellona per oltre un anno prima di trasferirsi a Parigi nel 1955 dove ha esposto le sue opere presso Le Mouvement della Galleria Denise René. Ha continuato ad esporre alla Galleria Buchholz di Madrid nel 1956 con una serie di Parenchima e Mobile Rhythmic Objects. Nel 1959 crea le sue prime opere Couleur Additive e Physichromie. Ha stabilito la sua residenza permanente a Parigi nel 1960.
Durante i suoi 70 anni di carriera, le opere di Cruz Diez si sono basate su tre condizioni di colore: sottrattivo, additivo e riflettente. Ha sviluppato otto linee di ricerca: Couleur Additive, Physichromie, Induction Chromatique, Chromointerférence, Transchromie, Chromosaturation, Chromoscope e Couleur à l'Espace. Oggi le sue opere sono conservate nei principali musei e collezioni pubbliche di tutto il mondo, come il Museum of Modern Art di New York, la Tate Modern di Londra, il Centre Pompidou di Parigi e il Museum of Fine Arts di Houston.
Cruz Diez ha condotto ricerche approfondite sulla teoria dei colori ed è considerato uno dei pensatori chiave del 20° secolo in questo campo. Ha riorientato l'esperienza dell'arte sull'esperienza percettiva e ha riposizionato il colore come forza primaria nel guidare la risposta visiva a un'opera d'arte. La sua ricerca ha contribuito alla riconsiderazione del rapporto artista-spettatore all'interno del processo partecipativo, radicato esclusivamente negli effetti del colore.
La pratica di Cruz Diez era incentrata sull'esperienza percettiva dell'arte, andando oltre i mezzi tradizionali come la pittura e la scultura. Attraverso installazioni e opere site-specific, la sua opera si è concentrata sulla percezione spaziale, incoraggiando la partecipazione dello spettatore all'esperienza artistica. Si è avvicinato rigorosamente alla creazione artistica, vedendo il colore come un fenomeno fisico che può essere manipolato sia attraverso il contesto che la percezione dello spettatore.
Una delle sue serie più acclamate, Physichromie, iniziò nel 1959 e si concentrò sulla creazione dell'illusione del movimento attraverso la manipolazione della luce e del colore. La sua continua sperimentazione con tecniche e tecnologie non convenzionali ha giocato un ruolo chiave nel suo approccio all'arte, ponendolo in prima linea nella rivoluzione digitale che sarebbe seguita in futuro, consentendo al pubblico di creare opere d'arte uniche utilizzando l'assistenza del computer con la sua caratteristica tavolozza .
Nel corso della sua carriera, Carlos Cruz Diez ha svolto un ruolo importante nello spazio urbano con le sue opere progettate per raggiungere un vasto pubblico per la vita di tutti i giorni. Di conseguenza, centinaia delle sue creazioni si possono trovare in tutto il mondo, occupando spazi diventati iconici, come l'aeroporto di Caracas, in Venezuela, o Place du Venezuela a Parigi.
