Cristoforo De Amicis ( Alessandria 1902 - Milano 1987)Al termine del corso inferiore dell'Accademia Albertina, frequentata a Torino, si iscrive all'Accademia di Brera di Milano, città nella quale risiederà per tutta la vita. Consegue il diploma all'Accademia di Brera e ottiene il Premio Hayez per l'allievo diplomato più meritevole. Leggi la biografia completa
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Cristoforo De Amicis ( Alessandria 1902 - Milano 1987)Al termine del corso inferiore dell'Accademia Albertina, frequentata a Torino, si iscrive all'Accademia di Brera di Milano, città nella quale risiederà per tutta la vita. Consegue il diploma all'Accademia di Brera e ottiene il Premio Hayez per l'allievo diplomato più meritevole. Dal'27 al'29, partecipa alle mostre del "Novecento italiano" in Italia e all'estero, raccogliendo i consensi della critica. All'inizio del 1930 attraversa una profonda crisi, quindi abbandona quasi totalmente la pittura iniziando un'intensa attività nel campo dell'architettura, in collaborazione con lo studio degli architetti Lingeri e Terragni.Dalla frequentazione con gli architetti razonalisti ha origine il breve periodo astrattista con Composizione 1 e 2 e Composizione in rosso. Negli anni successivi ritorna alla pittura figurativa, con una maggiore ricchezza cromatica nell'ambito della ricerca "cezanniana". Trascorre gli anni della guerra (1942/45) a Lodi, dove dipinge, avvicinandosi alle espressioni post-cubiste la grande composizione Morte di Arlecchino e Natura morta rossa. Nel 1979 un primo incidente vascolare ai polmoni lo abbatte fisicamente e moralmente. Ottenuta una accettabile guarigione, riprende l'attività, riducendo le dimensioni dei dipinti e dedicandosi ai temi natura morta, paesaggio, fiori, madonne. Si sente finalmente gratificato dalla crescente richiesta di mercato, in quanto esponente del Chiarismo. 1982 Nella mostra Annitrenta quattro sue opere sono nella sezione "Reazione al Novecento" ed una nella sezione "Gli astratti". La presenza in due sezioni diverse assume il significato di un importante riconoscimento della sua ricerca negli anni trenta.Nel mese di ottobre è presente in giuria per un concorso di pittura a Lodi, nei gioni successivi verrà colpito da uno spasmo cerebrale. Muore il 23 aprile del 1987 nella propria abitazione a Milano.