Biografia di Pietro Delasco
Piero Delasco apprende, ancor giovane, dal padre il piacere della pittura e dell’arte in generale e comprende che un vero artista non è tale se non apprende la tecnica del disegno e quella della figurazione.
Seppur immerso nell’idilliaco ambiente familiare, il giovane si laurea in ingegneria e per alcuni anni si muove a proprio agio in questo settore, raccogliendo ampi consensi. Ma nel suo animo si muove ansiosamente il desiderio, quasi violento, di tracciare righe, linee, volti e altro nel tentativo di chetare la sua sete di conoscenza, la ferma volontà di entrare nell’anima delle cose, in quella materia che, in combutta con lo spirito, compone il nostro essere persona e dà spessore al nostro sapere.
L’innata voglia di accumulare nuove esperienze, di conoscere altre culture lo spingono a chiudere con il presente per portarsi in giro per il mondo dove il suo animo tutto assorbe, tutto incasella in comparti aperti di quel computer che è il nostro cervello. Esperienze che gli consentiranno il raggiungimento di traguardi più elevati ed ambiziosi nel momento in cui deciderà di riprendere familiarità con i pennelli.