Biografia di Alain Delon
Alain Delon nasce nel 1935 nel comune francese di Sceaux. All'età di quattro anni, i genitori divorziano e la madre è costretta a affidarlo a un'altra famiglia, con cui rimane fino all'età di otto anni. Successivamente, trascorre sei anni in un collegio di suore. A diciassette anni, si arruola nella marina francese e viene assegnato in Indocina. Nel 1956, fa ritorno in Francia, dove svolge diversi lavori saltuari prima di intraprendere la carriera cinematografica. Alain Delon fa il suo debutto come attore cinematografico nel 1957 con il film Godot, e l'anno successivo ottiene il suo primo ruolo da protagonista in L'amante pura. Nel 1960, arriva il grande successo con Delitto in pieno sole, che gli permette di farsi conoscere anche a livello internazionale. Lo stesso anno, recita in Rocco e i suoi fratelli. Nel 1963, fa parte del cast di Colpo grosso al casinò e, un paio d'anni più tardi, inizia a lavorare in produzioni hollywoodiane di successo. La vera consacrazione di Delon in patria arriva nel 1967 con il film Frank Costello faccia d'angelo, e nello stesso periodo inizia una rivalità con l'attore francese Jean-Paul Belmondo, con il quale successivamente collabora in Borsalino nel 1970. Negli anni '70, recita in ruoli molto complessi, come quello nella pellicola L'assassinio di Trotsky, mentre alla fine del decennio la sua carriera si divide tra polizieschi violenti e produzioni internazionali minori. Nel 1984, appare in Un amore di Swann, ma da quel momento la sua carriera subisce un progressivo declino e alla fine degli anni '80, Delon si allontana dal cinema. Torna sul grande schermo nel 2008 con il film Asterix alle olimpiadi.