Biografia di Paul Delvaux
Paul Delvaux è nato ad Antheit, in Belgio, il 23 settembre 1897.
Le sue opere più rappresentative combinano la ricerca spazio-temporale metafisica di De Chirico con l'enigmatica poesia dell'ermetismo di Magritte. Famosi sono i suoi ritratti di nudo femminile inseriti in ambienti onirici, con un sottile tocco di sensualità, mettendoli in contrasto con gli scheletri umani inseriti in scenari bui e indefiniti.
Ha studiato architettura all'Académie Royale des Beaux-Arts di Bruxelles nel 1916-17 e decorazione nel 1918-19. Nel 1936 ha esposto con René Magritte al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles, entrambi facevano parte del gruppo belga “Les Compagnons de l'Art”.
Nel 1938 ha tenuto mostre personali al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles e alla London Gallery a Londra, questa organizzata da E.L.T. Mesens e Roland Penrose. Lo stesso anno ha partecipato all'"Exposition Internationale du surréalisme" alla Galerie des Beaux-Arts di Parigi e all'esposizione omonima alla Galerie Robert di Amsterdam, entrambe allestite da André Breton e Paul Éluard. Nel 1938-39 ha visitato l'Italia. Nel 1944-45 ha avuto la sua prima retrospettiva al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles. Dopo un breve soggiorno in Francia nel 1949, è stato nominato professore all'École Supérieure d'Art et d'Architecture di Bruxelles nel 1950, incarico che ha mantenuto fino al 1962.
Dal 1965 al 1966 è stato presidente e direttore dell'Académie Royale des Beaux-Arts del Belgio. Sue retrospettive sono state allestite al Palais des Beaux-Arts di Lille nel 1965, al Musée des Arts Décoratifs di Parigi nel 1969 e al Museum Boymans-van Beuningen di Rotterdam nel 1973, anno in cui ha ricevuto il Premio Rembrandt del Johann Wolfgang Stiftung. Nel 1975 è stata organizzata una sua retrospettiva al Museo Nazionale d'Arte Moderna di Tokyo e al Museo Nazionale d'Arte Moderna di Kyoto. Nel 1977 è stato nominato socio dell'Académie des Beaux-Arts di Francia. L'artista è morto a Veurne, Belgio, il 20 luglio 1994.