Biografia di Camillian Demetrescu
Camilian Demetrescu, nome d'arte di Paul Constantin Demetrescu (Bușteni, 18 novembre 1924 – Gallese, 6 maggio 2012), è stato un pittore, scultore, scrittore e studioso di storia dell'arte romeno naturalizzato italiano.
Si diploma all'Accademia di Belle Arti di Bucarest nel 1949 portando avanti studi paralleli di medicina e filosofia. Membro dell'Unione degli Artisti di Romania, lavora in silenzio e per sfuggire al condizionamento ideologico del sistema svolge allo stesso tempo attività di storico d'arte e scrittore. Per difendere la dignità della cultura romena, esalta i valori della tradizione popolare e religiosa, pubblicando saggi sui monasteri della Bucovina, interamente affrescati all'esterno e all'interno, e sulle icone dipinte sotto vetro della Transilvania. Approfondisce la ricerca sugli strumenti della pittura e pubblica nel 1966 presso la editrice Meridiane di Bucarest il volume “Il corpo e l'anima del colore” destinato soprattutto ai giovani artisti. Per inadempimento alle regole ideologiche nei suoi articoli è censurato dal regime, e nel 1969, dopo il fallimento della Primavera di Praga, riesce a fuggire nel mondo occidentale "libero" e chiede asilo politico in Italia.