Andre' Derain Quotazioni, valore e valutazione opere

André Derain (1880-1954) è stato un importante esponente delle avanguardie artistiche del primo Novecento, dal fauvisme al cubismo, ma anche precursore del classicismo negli anni Venti e Trenta. In Italia, durante il suo soggiorno nel 1921, l'artista francese ha dimostrato di essere un profondo conoscitore dei maestri italiani del Rinascimento, come era stato riconosciuto da Carlo Carrà nella monografia pubblicata in quell'anno.
Fin dal suo debutto, Derain ha affiancato l'audace sperimentazione formale allo studio appassionato della tradizione artistica, alla ricerca dei segreti perduti dei pittori antichi. Leggi la biografia completa

André Derain (1880-1954) è stato un importante esponente delle avanguardie artistiche del primo Novecento, dal fauvisme al cubismo, ma anche precursore del classicismo negli anni Venti e Trenta. In Italia, durante il suo soggiorno nel 1921, l'artista francese ha dimostrato di essere un profondo conoscitore dei maestri italiani del Rinascimento, come era stato riconosciuto da Carlo Carrà nella monografia pubblicata in quell'anno.
Fin dal suo debutto, Derain ha affiancato l'audace sperimentazione formale allo studio appassionato della tradizione artistica, alla ricerca dei segreti perduti dei pittori antichi.
Le prime opere giovanili mettono in luce il suo temperamento innovatore che via via maturano fino alle grandi composizioni decorative degli anni Trenta. Derain, durante la sua carriera, ha assimilato le conquiste degli impressionisti, Van Gogh e Gauguin per approdare al fauvisme.
Ha successivamente esplorato nuovi percorsi come avvenuto tra il 1907 e il 1914 con la stagione cubista, fino a un'arte quasi religiosa negli anni successivi alla prima guerra mondiale.
Derain è stato un maestro delle nature morte e dei ritratti.
La sua arte è caratterizzata dalla tensione tra il ritorno alle origini dell'arte occidentale e una pratica artistica che non rinuncia alla sperimentazione linguistica propria dell'avanguardia.