Biografia di Mario Dionisi
Mario Dionisi è un artista italiano nato a L'Aquila nel 1939. Ha vissuto e lavorato in Svizzera e in Italia, nella località di Susegana, in provincia di Treviso. La sua formazione artistica si è sviluppata nel corso degli anni in diversi settori dell'arte, in particolare nella pittura e scultura moderna. Dionisi è anche conosciuto come restauratore di dipinti antichi ed antiquario. Nel 1954, è stato apprendista decoratore nella Bottega di Romoletto a Roma, un'esperienza che lo ha introdotto all'uso del colore e lo ha ispirato a diventare un pittore. Nel 1959 si è trasferito a Firenze per studiare il restauro di dipinti antichi. In seguito, ha intrapreso l'attività di restauratore di dipinti antichi. Durante gli stessi anni, ha incontrato l'Architetto Pruneti, un appassionato di arte moderna e pittore. Ha collaborato con Pruneti nel suo studio privato, dove ha iniziato a creare le sue prime opere astratto-informali.
In seguito, ha incontrato il gallerista svizzero Mittelbergher presso lo studio di Pruneti. Mittelbergher ha supportato e promosso la carriera artistica di Dionisi. Nel 1962, Dionisi si è trasferito in Svizzera per frequentare una scuola di pittura e scultura moderna a Zurigo. Grazie alla partnership con Mittelbergher, Dionisi ha esposto le sue opere in tutta Europa.
Dopo la morte di Mittelbergher, Dionisi è tornato in Italia e si è stabilito in Veneto, dove attualmente vive e lavora. Dal 1986 al 2008, ha gestito una galleria d'arte ed antiquariato a Cortina d'Ampezzo in collaborazione con i suoi figli Walter e Maxi. Lì, ha organizzato mostre personali di pittura e scultura.
Dionisi sperimenta con soggetti pittorici astratti, figurativi, concettuali, tematiche sociali, ricerche di significati e metafore, soprattutto utilizzando acrilico e sabbia su base di legno e tela. Le sue sculture si caratterizzano per forme materiche semi piatte, graffi, tagli ed elementi in rilievo, che creano "sculture superficiali" utilizzando materiali come legno, sabbia e pigmenti. In altre opere, utilizza sfere o dischi in ferro battuto e forgiato.