Giovanni Dotzo (1926 - ) nasce nel 1926 a Isili e appartenne alla nuova generazione degli incisori del Novecento. Fu allievo di Felice Melis Marini, del quale subisce certamente un’influenza che lo porta a esplorare la xilografia. Leggi la biografia completa
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Giovanni Dotzo (1926 - ) nasce nel 1926 a Isili e appartenne alla nuova generazione degli incisori del Novecento. Fu allievo di Felice Melis Marini, del quale subisce certamente un’influenza che lo porta a esplorare la xilografia. Nella sua vita entra in contatto con altri grandi maestri dell’incisione come Carmelo Floris, Mario Delitala e Stanis Dessy, le cui influenze risultano evidenti in gran parte del suo lavoro. Nel 1950 vince una borsa di studio che gli permette di studiare all’Istituto d’Arte di Sassari nel quale proprio Dessy lo inizia all’acquaforte. Dotzo, spesso dimenticato dalla grande critica, racconta con un segno netto la vita, l’ambiente e i contesti socio-popolari dei piccoli paesi. Le sue sono memorie incise, su legno o metallo, che ne esaltano le doti interpretative e realizzative della tecnica incisoria. Non è sbagliato, quindi, riconoscere in Giovanni Dotzo uno dei più grandi artisti dell’incisione del Novecento. Muore a Isili 26 aprile 2014.