Biografia di Alberto Fabra
Alberto Fabra (1920 - 2011) nasce a Buenos Aires nel 1920. Insieme a Ramon Rogent e ai fratelli J. Fín e Javier Vilató, i due nipoti di Picasso, forma il primo gruppo di pittori d'avanguardia in Catalogna. I suoi primi dipinti, pieni di vita, si collegavano all'opera di Cézanne così come a quella dei Fauves e contenevano molta più inquietudine rispetto alla pittura convenzionale dell'epoca, così attuale e aneddotica. Nel 1943, dopo la loro prima mostra alla Galerias Reig di Barcellona, vengono riconosciuti dalla critica e, nel 1945, ricevono una borsa di studio dall'Istituto francese di Barcellona per trascorrere un anno nella capitale francese. Si stabilirono così definitivamente nella città di Parigi, lasciando un vuoto importante nel panorama artistico barcellonese. Finito con il gruppo, Fabra inizia un'intensa e nuova tappa di collaborazione con il mondo del cinema insieme allo scenografo ungherese Alexandre Trauner. Più che cinquantenne, si collocherà vicino ai membri del Groupe de Recherche d'Art Visuel (GRAV), composto per la maggior parte da artisti argentini, e dai quali raccoglierà parte della sua poesia. In Spagna esporrà le sue opere cinetiche alla galleria Serrallonga di Barcellona (1977), alla galleria SEN di Madrid (1971) e, successivamente, alla galleria Juana de Aizpuru di Siviglia (1972). Ancora un passo e la sua pittura acquista accenti impressionisti e violenti (acrilici e paesaggi verticali), lasciandosi alle spalle lo stile figurativo. Espone in diverse gallerie parigine, partecipa al Salon des Realités Nouvelles dove stringe amicizia con l'informalista francese Pierre Soulages; poi le sue mostre girano per Ginevra, Lussemburgo, Worms, Düsseldorf, Milano, Bergamo.