Biografia di Fernando Fader
Fernando Fader (11 aprile 1882 – 25 febbraio 1935) è stato un pittore argentino di scuola post-impressionista, nato in Francia. Suo padre, di origine prussiana, si trasferì con la famiglia in Argentina nel 1884, stabilendosi nella città occidentale di Mendoza, prima di tornare in Francia alcuni anni dopo. Nel 1900, Fader si trasferì a Monaco di Baviera, dove si iscrisse a una scuola professionale locale. Questa formazione gli permise di iscriversi alla prestigiosa Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera, dove fu guidato da Heinrich von Zügel, personalità di spicco della Scuola naturalista di Barbizon. Tornò brevemente a Buenos Aires, dove il suo lavoro fu esposto per la prima volta al Salón Costa nel 1906. I suoi paesaggi lo fecero rapidamente emergere come pittore post-impressionista.
Fader si stabilì a Buenos Aires nel 1914, dove ottenne il primo premio alla quarta Biennale Nazionale d'Arte. Visitò le gallerie d'arte in Spagna e in Germania e vinse la medaglia d'oro all'Esposizione Internazionale del Pacifico a San Francisco nel 1915. Il suo trasferimento a Córdoba, per motivi di salute, lo spinse a concentrarsi su linee maggiormente impressioniste, utilizzando maggiormente i contrasti di luce. La sua nuova ambientazione gli fornì anche molte ispirazioni bucoliche, portandolo a creare molte delle sue opere più famose in questo periodo, molte delle quali ritraevano romanticamente la vita contadina.
Un terzo periodo artistico è caratterizzato ad un ritorno alle nature morte, nudi e autoritratti.