Farfa (vittorio Osvaldo Tommasini) Quotazioni, valore e valutazione opere

Vittorio Osvaldo Tommasini, noto come "FARFA", è nato a Trieste il 10 dicembre 1879.
Ha aderito al Secondo Futurismo e come poeta ha a sua volta pubblicato testi sperimentando la disgregazione sintattico-linguistica come "Noi, miliardario della fantasia" (1933) oppure "Marconia" (1937). Leggi la biografia completa

Vittorio Osvaldo Tommasini, noto come "FARFA", è nato a Trieste il 10 dicembre 1879.
Ha aderito al Secondo Futurismo e come poeta ha a sua volta pubblicato testi sperimentando la disgregazione sintattico-linguistica come "Noi, miliardario della fantasia" (1933) oppure "Marconia" (1937). La particolarità della poesia di FARFA risiede nella completa antropomorfizzazione del suo universo di oggetti.
FARFA ha giocato un ruolo attivo nel movimento futurista in città come Trieste, Torino, Savona e Sanremo. Era noto per la sua abilità come cartellonista, ceramista, fotografo e poeta, producendo opere d'arte colorate e libri dal carattere bizzarro e dadaista. Dagli anni '50 ha attirato l'attenzione dei surrealisti e di altri protagonisti dell'avanguardia. FARFA è stato incluso nella Poesia italiana del Novecento di Edoardo Sanguineti e nei Poeti del futurismo 1909-1944 di Glauco Viazzi.
L'artista è morto il 20 luglio 1964 a San Remo. Ha lasciato migliaia di poesie inedite, che ha personalmente infagottate alla rinfusa in sacchi di juta per il carbone. Nessuno sa dove siano andati a finire quei sacchi.