Biografia di Luigi Ghirri
Luigi Ghirri (Scandiano, 5 gennaio 1943 – Reggio Emilia, 14 febbraio 1992) è stato un fotografo italiano. Nato a Fellegara di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, Ghirri inizia a fotografare nel 1969, collaborando e confrontandosi con artisti concettuali. Per tutti gli Anni settanta procede componendo serie evocative dei vari temi della visione: l'immagine naturale e quella artificiale, l'ambiguità del paesaggio contemporaneo, la citazione della storia, l'immaginario del consumo. In quegli anni entra in contatto con Massimo Mussini e Arturo Carlo Quintavalle, inizia una proficua collaborazione con lo CSAC – che conserva ora la più ampia raccolta di suoi vintage-print - a cui dona periodicamente aggiornamenti della sua opera, con cui collabora anche come membro del comitato scientifico della Sezione Fotografia, suggerendo e indicando materiali storici da acquisire. Nel 1979 CSAC gli dedica un'ampia rassegna che antologizza tutta l'opera precedente e costituisce un punto di svolta per la sua vicenda. Prosegue poi con ricerche orientate al paesaggio, all'architettura (sollecitato in questo da e Aldo Rossi), collabora e stringe amicizia con scrittori e musicisti (tra cui Gianni Celati, Ermanno Cavazzoni, Antonio Tabucchi, Lucio Dalla) ed organizza originalissime imprese collettive, coinvolgendo altri fotografi attivi sugli stessi temi, di descrizione del paesaggio italiano, tra cui vanno ricordati Viaggio in Italia (1984) e Esplorazioni sulla Via Emilia (1986). Il progetto di Viaggio in Italia in particolare, ideato da Ghirri e curato oltre che da lui stesso da Gianni Leone ed Enzo Velati, è una pietra miliare per la fotografia italiana, costituendo un manifesto non ufficiale della scuola di paesaggio italiana nata in quegli anni. Dal 1983 al 1985 tiene corsi di Storia della fotografia all'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università degli Studi di Parma.