Biografia di Felice Giani
Giani Felice (San Sebastiano Curone 1758 – Roma 1823) è stato un pittore italiano, decoratore di interni, celebre esponente del neoclassicismo.
Durante gli studi a Pavia e Bologna, dimostrò grandi capacità artistiche che gli permisero di guadagnare presto soddisfazioni. Nel 1780 si trasferì a Roma dove partecipò alla decorazione di Palazzo Altieri e incontrò Cristoforo Unterperger, con il quale collaborò alla riproduzione degli ornati delle Logge di Raffaello in Vaticano destinati alla zarina Caterina II di Russia.
Nel 1784 ottenne il secondo premio in un concorso di disegno indetto dall'Accademia di Parma, dove concorse anche il giovane Francisco Goya. Nel 1786 si spostò a Faenza per decorare la Galleria del Palazzo Conti-Sinibaldi e la Galleria dei Cento Pacifici, ricevendo l'anno seguente la nomina di membro d'onore dell'Accademia Clementina di Bologna.
In seguito, completò la sua formazione con un viaggio a Napoli, Pompei ed Ercolano, e tornato a Faenza lavorò alla Galleria di Palazzo Laderchi e Palazzo Milzetti. Nel 1803 fu chiamato a Parigi per decorare i Gabinetti Napoleonici alla Malmaison e negli anni successivi ricevette molte commissioni in diverse città d'arte italiane, tra cui Bologna, Roma, Venezia e Ferrara.
Nel 1811, fu nominato accademico presso l'Accademia di San Luca di Bologna e nel 1819 ricevette la nomina come membro dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon. Nonostante la sua fama di artista irrequieto, Giani Felice ha sempre insegnato dando spazio all'improvvisazione dei suoi allievi, rimanendo fedele al suo stile bizzarro e ironico che lo accomuna ai grandi pittori del XIX secolo come Delacroix, Johann Heinrich Füssli e Goya.
La sua carriera si concluse tragicamente a Roma, dove muore cadendo da cavallo.