Corrado Giaquinto Quotazioni, valore e valutazione opere

Corrado Domenico Nicolò Antonio Giaquinto (Molfetta, 8 febbraio 1703 - Napoli, 18 aprile 1765) è stato un famoso pittore italiano.
Intraprese un precoce apprendistato nella bottega del pittore minore Saverio Porta. Suo maestro a Napoli è stato il pittore Nicola Maria Rossi, seguace di Francesco Solimena.
Nel marzo 1721 si trasferisce a Napoli, tornando a Molfetta nel febbraio 1723 e poi nuovamente a Napoli nell'ottobre 1724. Leggi la biografia completa

Corrado Domenico Nicolò Antonio Giaquinto (Molfetta, 8 febbraio 1703 - Napoli, 18 aprile 1765) è stato un famoso pittore italiano.
Intraprese un precoce apprendistato nella bottega del pittore minore Saverio Porta. Suo maestro a Napoli è stato il pittore Nicola Maria Rossi, seguace di Francesco Solimena.
Nel marzo 1721 si trasferisce a Napoli, tornando a Molfetta nel febbraio 1723 e poi nuovamente a Napoli nell'ottobre 1724.
A Roma apre la sua bottega presso Ponte Sisto assieme all'allievo Giuseppe Rossi. Successivamente, realizza diverse opere di successo tra cui il ciclo di affreschi nella chiesa di San Nicola dei Lorenesi e il Cristo in croce con la Madonna, san Giovanni Evangelista e Maria Maddalena nella cattedrale di Mafra, commissionata dal re del Portogallo Giovanni V.
Il suo stile pittorico non dipende dal maestro Francesco Solimena. Studiando l'ultimo Luca Giordano, il giordanesco San Lorenzo Giustiniani gli suggerisce la commistione dell'affresco con l'effetto pastellato della superficie. Inoltre, l'affresco del 1729 nella chiesa romana di Sant'Isidoro di Charles-André van Loo gli serve come ulteriore occasione di meditazione per l'acquisizione del suo personale linguaggio pittorico.