Biografia di Giorgio Giusti
Giorgio Giusti (1913 - 1992) è stato un imprenditore, pilota automobilistico, pittore e costruttore di motori e vetture da corsa italiano. Giusti nasce a Bologna nel 1913 da una famiglia di imprenditori, che nel 1930 si trasferirà però a Torino. Appassionato di automobili e di corse, dopo la Seconda Guerra Mondiale, Giusti scelse di utilizzare l'azienda "Casa dell'Auto" per portare in produzione la sua invenzione, la testata Testadoro da applicare ai motori Fiat, incontrando anche il favore dell’ Ing. Arnaldo Roselli. Le successive Testadoro saranno caratterizzate da un telaio tubolare costruito da Gilco di Colombo e da una carrozzeria realizzata dalla carrozzeria Zagato grazie alla collaborazione con Elio Zagato e Gilberto Colombo. La partnership dei tre amici consente loro di prendere parte alla rinascita della produzione di veicoli da corsa dopo la seconda guerra mondiale. Giusti è uno dei promotori della creazione del Racing Club 19 di Torino, di cui a breve sarà eletto presidente. I membri del gruppo includono alcune delle figure più famose del mondo dell’automobile subalpina, tra i quali Umberto Agnelli e i suoi cugini Nasi, Gianni Lancia, Giorgio Actis, Nuccio Bertone, Gianni Nardi e Carlo Biscaretti di Ruffia, oltre a piloti di fama internazionale come i campioni del mondo di Formula 1 Nino Farina e Alberto Ascari. Giusti lascia il mondo delle automobili e chiude la sua “Casa dell’Auto” nel 1949, dopo avere costruito un totale di 9 vetture Testadoro in 3 anni di attività. Si dedicherà quindi alle aziende di famiglia per poi diventare pittore di fama internazionale nell’ultima parte della propria vita. In campo artistico avrà, tra gli altri, riconoscimenti da parte di Peggy Guggenheim, la quale conierà il nome di “Giusti’s dreams” per una serie di quadri astratti dell’artista torinese. Giusti muore a Torino nel Novembre del 1992 a 79 anni, dopo una breve malattia.
