Gordigiani Michele nacque nel 1835 a Firenze, dove seguì la scuola di Luigi Mussini, insieme a Silvestro Lega.Nella zona di Piazza Donatello a Firenze si trovavano numerosi studi per artisti e c’era anche lo studio di Michele Gordigiani, che ritrasse Elizabeth Barrett Browning e Robert Browning, opere ora esposte alla National Portrait Gallery di Londra.Ben presto, però, la sua propensione per il ritratto divenne quasi esclusiva, e per le affinate capacità in questo genere di pittura ottenne rapidamente un vasto consenso. Al 1856 risalgono l'Autoritratto degli Uffizi - dove si dipinge con aria sottilmente sfrontata e il sigaro in bocca - e il ritratto di Ludovico Raymond. Leggi la biografia completa
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Gordigiani Michele nacque nel 1835 a Firenze, dove seguì la scuola di Luigi Mussini, insieme a Silvestro Lega.Nella zona di Piazza Donatello a Firenze si trovavano numerosi studi per artisti e c’era anche lo studio di Michele Gordigiani, che ritrasse Elizabeth Barrett Browning e Robert Browning, opere ora esposte alla National Portrait Gallery di Londra.Ben presto, però, la sua propensione per il ritratto divenne quasi esclusiva, e per le affinate capacità in questo genere di pittura ottenne rapidamente un vasto consenso. Al 1856 risalgono l'Autoritratto degli Uffizi - dove si dipinge con aria sottilmente sfrontata e il sigaro in bocca - e il ritratto di Ludovico Raymond. Nel 1860 si recò a Parigi, nei cui ambienti artistici e mondani venne introdotto da Virginia Oldoini contessa di Castiglione, sua intima amica e da lui più volte ritratta nel corso degli anni.Oltre che nei musei citati e in numerose raccolte private italiane e straniere, opere del G. si trovano nel Museo nazionale di Capodimonte a Napoli (Principessa Clotilde di Savoia), nella Pinacoteca nazionale di Bologna (Egloghe), nella Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma (Ritratto di Eduardo Gordigiani, E. Fabbri e A. Müller), nella Galleria nazionale d'arte moderna di Palazzo Pitti a Firenze, dove sono custodite circa trenta tele dell'artista.