Giuseppe Graziosi è nato nel 1879 a Savignano sul Panaro (Modena) e ha studiato arte a Modena, Firenze, Roma e Parigi, finanziato dal mecenate Arsenio Crespellani. Durante la sua formazione ha mostrato un interesse per il realismo sociale e il simbolismo, ma ha poi sviluppato uno stile più vicino all'arte rinascimentale.
Nel corso della sua carriera ha partecipato a numerose esposizioni in Italia e all'estero, ricevendo riconoscimenti per le sue opere scultoree, pittoriche e grafiche. Leggi la biografia completa
Possiedi un’opera di Giuseppe Graziosi e vuoi venderla? Affidala a noi.
I nostri esperti sono sempre a disposizione per effettuare valutazioni gratuite e confidenziali.
Scegli una delle seguenti modalità:
Giuseppe Graziosi è nato nel 1879 a Savignano sul Panaro (Modena) e ha studiato arte a Modena, Firenze, Roma e Parigi, finanziato dal mecenate Arsenio Crespellani. Durante la sua formazione ha mostrato un interesse per il realismo sociale e il simbolismo, ma ha poi sviluppato uno stile più vicino all'arte rinascimentale.
Nel corso della sua carriera ha partecipato a numerose esposizioni in Italia e all'estero, ricevendo riconoscimenti per le sue opere scultoree, pittoriche e grafiche. Graziosi ha anche insegnato presso varie Accademie di Belle Arti in Italia.
Negli anni Venti e Trenta ha approfondito il suo rapporto con la tradizione artistica italiana, abbracciando modelli rinascimentali e barocchi. Ha creato opere di grande impatto espressivo, come la Fontana dell'unione delle razze e il ciclo decorativo per il Palazzo della Banca di Roma a Piacenza.
Graziosi è stato anche attivo nel campo dell'arte sacra e ha realizzato numerosi monumenti funerari e opere di arte pubblica. Nel 1984 è stata istituita la Gipsoteca "Giuseppe Graziosi" a Modena, che espone una vasta raccolta delle opere dell'artista. Graziosi è considerato uno dei punti di riferimento fondamentali per molti artisti italiani del Novecento. È morto nel 1942 a Firenze.