Biografia di De Dragon Vittore Grubicy
Vittore Grubicy de Dragon (1851 - 1920) è stato un pittore, incisore e critico d'arte italiano, appartenente alla corrente artistica del Divisionismo.
Nasce a Milano, figlio di un barone ungherese e di una nobildonna lodigiana. A partire dal 1870, si è trasferito in Inghilterra dove ha lavorato come intermediario nel mondo dell'arte contemporanea.
Successivamente, gestisce una galleria d'arte a Milano insieme al fratello Alberto, dove promuove opere di artisti divisionisti. Nel 1884, a seguito di un viaggio in Olanda, si è dedicato alla pittura come autodidatta, sviluppando progressivamente una tecnica divisionista attraverso un approccio intuitivo ed emotivo. Nel 1889, lasciando l'attività commerciale al fratello, Vittore si è concentrato esclusivamente sulla pittura e sull'attività di critico e pubblicista. Tra i suoi luoghi preferiti per dipingere c'erano la Valle di Scalve, il Lago di Lecco, la Liguria, Venezia e soprattutto Miazzina - sulle alture del Lago Maggiore - dove ha soggiornato spesso dal 1886, ospitato anche dal pittore Achille Tominetti, legato alla Galleria Grubicy. Nel 1891, Vittore ha partecipato alla Prima Triennale di Brera in quanto artista divisionista e, a seguito di ciò, ha pubblicato numerosi articoli e saggi per difendere le ragioni del movimento. Nel 1920, Vittore è morto nella sua casa di Milano.